Appartamento

Da € 215.750,00

Descrizione

A) PIENA PROPRIETÀ DEL COMPENDIO IMMOBILIARE UBICATO A VERNAZZA, LOCALITÀ VERNAZZOLA N. 2, DELLA SUPERFICIE COMMERCIALE DI 148,57 MQ, COSTITUITO DA UN APPARTAMENTO AL PIANO SECONDO ED ULTIMO E DA CANTINA AL PIANO TERRA DI UN FABBRICATO BIFAMIGLIARE OLTRE AD UN'AREA SCOPERTA PERTINENZIALE. L'appartamento è composto da cucina (12,74 mq di superficie utile), soggiorno/pranzo (29,90 mq di s.u.), n. 3 camere (13,24 mq, 14 mq e 12,80 mq di s.u.), locale servizi igienici (4,83 mq di s.u.), corridoio centrale (10,85 mq di s.u.). La superficie calpestabile complessiva è di 98,36 mq. Fanno parte dell'appartamento un balcone di 2,8 mq ed il pianerottolo di 2,64 mq. La cantina al piano terra ha una superficie calpestabile di 40,28 mq oltre ad un piccolo locale wc di 0,9 mq. L'altezza interna è di 3,02 m per l'appartamento e di 3,73 m per la cantina. La corte identificata con la particella n. 653, quasi integralmente pavimentata, è parzialmente utilizzata come posto auto. Tale area è soggetta a servitù di passo pedonale e carrabile a favore della proprietà confinante lato est identificata con la particella 835. La porzione soggetta alla suddetta servitù corrisponde all'area confinante con la particella 926, di ampiezza di 1,5 m per un tratto di circa 20 m di lunghezza fino a raggiungere la particella 835. Formalmente l'immobile è intercluso. Per accedere alla proprietà oggetto di pignoramento dalla Strada Provinciale che conduce al borgo di Vernazza, occorre prima attraversare un ponticello per oltrepassare il Canale di Vernazza e, quindi, percorrere un tratto di strada comunale fino al raggiungimento della particella 898. Da questo punto la strada insiste su terreni di proprietà privata (particelle 898 e 926) e del Comune di Vernazza (particelle 899 e 871). Le particelle 898 e 926 sono collegate da una ponte che oltrepassa il fosso che confluisce poco più . a valle nel Canale di Vernazza Dalla ricerca eseguita presso il servizio di pubblicità immobiliare dell'Agenzia delle Entrate è risultato che sui suddetti terreni -su cui insiste la strada di collegamento con la strada comunale- non è trascritta alcuna servitù di passo pedonale e carrabile. Inoltre non viene fatto alcun cenno ad eventuali servitù di passo nemmeno nei vari atti di compravendita consultati che hanno riguardato immobili limitrofi a quelli in esame che utilizzano la stessa strada di accesso. Peraltro, essendo intercluso, il compendio pignorato ha diritto di passo ai sensi dell'articolo 1051 del C.C. Rispetto ad un eventuale indennizzo da parte dell'aggiudicario nei confronti del proprietario del terreno del fondo "servente", si evidenzia che l'utilizzo della strada privata da parte di un nuovo proprietario (nel caso specifico l'aggiudicatario degli immobili) non comporta un aggravio della situazione attuale (in termini di danni o deprezzamento della proprietà) in quanto l'accesso all'abitazione oggetto di pignoramento avviene da molti anni, sicuramente da oltre un ventennio. Si precisa in...